Il governo in Costa Rica: stabilità e democrazia
Nel valutare un paese in cui investire, non è possibile non prendere in considerazione un fattore così importante come la situazione politica. Un paese può essere bello, con spiagge bianchissime, acque turchesi, e prezzi allettanti, ma diventano tutti fattori poco importanti se poi il valore dell’immobile che acquisto è messo a rischio da instabilità interne o guerre civili. Peggio ancora se con il subentro di una dittatura, avvengono gli espropri degli immobili acquistati da cittadini stranieri.
Con queste considerazioni non vogliamo spaventare chi sta valutando l’acquisto di un immobile all’estero, i paesi nei quali poter investire con serenità ci sono, però bisogna informarsi bene.
Flor de Pacifico lavora in Costa Rica da prima del 1993, per questo conosce bene il governo del Costa Rica. Vista la stabilità politica del governo del Costa Rica possiamo garantirti un investimento sicuro.
Alcune informazioni sul governo del Costa Rica:
La Costa Rica è indipendente dalla Spagna dal 1821, e vanta una repubblica democratica presidenziale dal 1848, anno in cui gran parte del popolo ha iniziato a votare.
Da questi primi dati possiamo già dedurre che per i costaricensi la democrazia è un caposaldo culturale, profondamente radicato. Nel 1948 il presidente della Costa Rica Josè Figueres Ferrer, ha abolito l’esercito, lasciando soltanto un corpo di polizia nazionale. I motivi di questa scelta sono:
- la Costa Rica ha dichiarato la neutralità verso il resto del mondo;
- la Costa Rica non ha risorse importanti da proteggere, quali oro, petrolio, diamanti;
- la Costa Rica ha fatto un accordo con gli Stati Uniti, qualora dovessero presentarsi delle problematiche.
La Costa Rica ne ha così tratto dei benefici come:
- incremento della sicurezza, dovuto al minor numero di armi vendute sottobanco;
- maggiori fondi da destinare a sanità e istruzione, settori che sono entrambi i fiori all’occhiello del paese.
Nel 1987, il presidente Oscar Arias prese il premio Nobel per la pace, dopo aver fatto delle campagne di stabilizzazione del Centro America, con effetti positivi.
Il presidente odierno, Carlos Alvarado Quesada, in carica dal 2018, ha rivisto la riforma fiscale, così da rafforzare la finanza pubblica del paese.
I temi su cui sta lavorando maggiormente il presidente attuale sono:
- lotta contro l’iniquità sociale;
- lotta per i diritti delle minoranze;
- creazione di infrastrutture, come ponti, ferrovie, canali, utili a supportare e interconnettere le varie economie del paese;
- creazione di nuovi posti di lavoro (circa 6.000, annunciati da diverse multinazionali nel corso del 2019).
Il prodotto interno lordo costaricense mostra da diversi anni una crescita costante di circa il 3% all’anno.
Il miglior modo per verificare di persona la stabilità del governo del Costa Rica, è quello di fare un viaggio in Costa Rica, così da percepire il benessere sociale, che una buona politica contribuisce a portare.
